In una tragica svolta degli eventi, la comunità del tennis è in lutto insieme alla star italiana Jannik Sinner, che ha recentemente sofferto la profonda perdita della sua amata zia, Meggi Rauchegger. Rauchegger, 56 anni, è morta il 21 settembre 2024, a seguito di una malattia. È stata una figura fondamentale nell’educazione di Sinner, soprattutto durante la sua infanzia, quando i suoi genitori erano impegnati con impegni di lavoro. Riflettendo sulla sua influenza, Sinner ha condiviso: “È una persona molto importante nella mia vita perché i miei genitori lavoravano sempre, e ogni volta che tornavo a casa dopo la scuola o altro e i miei genitori non c’erano, a volte arrivava mia zia”.
Pochi giorni prima della sua scomparsa, Sinner ha dedicato il suo titolo degli US Open alla zia malata, esprimendo il suo profondo legame e gratitudine nei suoi confronti. Ha osservato, “È molto importante. Al momento ha problemi di salute… Ma in un altro modo, ho cercato di portare a casa qualcosa di positivo e ho cercato di darle un po’ di forza. Non so quanto possa aiutare, ma faccio del mio meglio.”
Il funerale di Rauchegger si è tenuto il 24 settembre 2024 a Villabassa, in Italia. La famiglia Sinner ha annunciato, “Accompagneremo la nostra cara Meggi martedì 24 settembre alle 13:45 dalla chiesa dell’ospedale alla chiesa parrocchiale di Villabassa per il servizio di commiato. La sepoltura dell’urna avrà luogo in un secondo momento nella cerchia più stretta di familiari e amici.”
Questa perdita è particolarmente toccante per Sinner, che in precedenza aveva parlato apertamente delle sfide nel bilanciare i suoi impegni professionali con la vita personale. All’inizio dell’anno, ha dovuto affrontare la scomparsa del nonno, Josef, nel gennaio 2023. Riflettendo su quel periodo, Sinner ha raccontato: “Quando mio nonno è morto a gennaio, ero su un volo di ritorno dall’Australia. Sono atterrato a Milano alle 6, mio nonno era morto alle 4. Ho trovato mio padre all’aeroporto: era silenzioso ma ho subito visto che qualcosa non andava. Me l’ha detto per strada e io mi sono trattenuto. Nemmeno i miei genitori lo sapevano: poi, da solo in camera da letto, è scesa qualche lacrima. È normale”.
Nonostante queste tragedie personali, Sinner ha dimostrato una notevole resilienza in campo. La sua dedizione alla famiglia e al suo sport è fonte di ispirazione per molti. La comunità tennistica mondiale è solidale con Sinner in questo momento difficile, offrendo condoglianze e supporto mentre affronta il suo dolore.
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